ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

Contributi alle OSC, l’Agenzia presenta la carta d’identità del bando 2017

La direttrice dell’AICS Laura Frigenti ha presentato ieri a Roma le principali caratteristiche che caratterizzeranno il bando 2017 per la concessione dei contributi alle Organizzazioni della Società Civile per la realizzazione di iniziative nei Paesi partner. Un bando che dovrebbe avere una dotazione finanziaria di 40 milioni suddivisi in 4 lotti su base geografica. Si confermano le priorità tematiche del bando 2016 mentre aumentano i massimali per il singolo progetto e la percentuale di contribuzione dell’Agenzia. Massimo 1,8 miloni di contributo per un progetto triennale all’80%. Spariscono invece le valorizzazioni, le ONG e i partner di progetto dovranno contribuire con il 20% delle risorse.

 

Ecco le principali indicazioni fornite dall’AICS sul bando 2017 che dovrebbe essere approvato già a fine mese dal Comitato Congiuto.

 

LOTTI
a) 18.000.000 euro (45 % del totale) per i Paesi prioritari dell’Africa Sub-Sahariana;
b) 10.000.000 euro (25 % del totale) per i Paesi prioritari del Bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente;
c) 5.000.000 euro (12,5 % del totale) per i Paesi prioritari dei Balcani, dell’America Latina e Caraibi e dell’Asia;
d) 7.000.000 euro (17,5 % del totale) per i Paesi non prioritari.

 

PRIORITA’
a) migrazione, con interventi che contribuiscano a migliorare le condizioni di vita nei Paesi di provenienza, al fine di migliorare la gestione dei flussi migratori, e interventi che contrastino la tratta di esseri umani;
b) innovazione sociale, con riferimento alla sperimentazione di pratiche che promuovano una crescita sostenibile e inclusiva in
coerenza con l’Agenda 2030 (in settori quali: salute, occupazione con particolare riferimento all’occupazione giovanile, istruzione, protezione sociale e servizi sociali, tutela dell’ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, etc.), anche favorendo lo sviluppo di tecnologie, soluzioni e componenti ICT;
c) sviluppo rurale, sicurezza alimentare e corretta e sana nutrizione delle popolazioni;
d) contrasto ai cambiamenti climatici, tutela e corretta gestione delle risorse naturali, anche attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili e sostenibili;
e) rafforzamento della società civile locale e tutela e promozione dei diritti umani, in particolar modo promuovendo il ruolo delle organizzazioni della società civile come attori dei processi di sviluppo e la loro capacità di influire sui processi di policy making.

 

VALORE AGGIUNTO
1. l’inclusione delle seguenti tematiche trasversali: promozione dell’uguaglianza di genere, empowerment femminile, tutela delle minoranze e dei gruppi vulnerabili, disabilità;
2. l’attivazione di partenariati con i soggetti indicati al Capo VI della L. 125/2014, che per la loro expertise e natura apportino un contributo innovativo e qualificante all’intervento;
3. l’attivazione di partenariati con attori non statali locali, in possesso di comprovata e specifica capacità tecnica e operativa, in un’ottica di promozione dell’ownership dei processi di sviluppo e dei risultati dell’iniziativa.

 

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Presentazione CN: 28 gg dalla pubblicazione in GURI
Documenti:
1. Domanda di partecipazione
2. Concept Note
3. Nel caso in cui la richiesta di cofinanziamento all’AICS riguardi un’iniziativa già in corso, documento di progetto approvato dal precedente donatore

 

Presentazione Proposta Completa: 50 gg dalla pubblicazione degli esiti della valutazione delle CN
Documenti:
1. Proposta completa
2. Piano finanziario in formato Excel
3. Eventuale documentazione aggiuntiva (preventivi, etc)

 

NUMERO PROPOSTE
Max 2 proposte come capofila e 2 come partner (calcolate su ciascun soggetto proponente)

 

CONTRIBUTI
a) richiesta di contributo complessivamente non superiore a 1.800.000 Euro per iniziative di durata triennale, a 1.200.000 Euro per iniziative di durata biennale e a 600.000 Euro per iniziative di durata annuale;
b) contributo AICS non superiore all’80% del costo totale dell’iniziativa;
c) partecipazione monetaria del proponente, sia con risorse proprie che di altri finanziatori, pari almeno al 20% del costo totale dell’iniziativa.

 

CRITERI DI VALUTAZIONE
Attribuzione modulare del punteggio (valori su scala da 0 a 5) Concept note, particolare attenzione a:
Dimostrazione di avere una conoscenza profonda del contesto specifico di intervento, fornendo baseline, indicatori di partenza
e target e individuando puntualmente i beneficiari
Capacità di fornire una visione del cambiamento che si vuole produrre
Capacità di mappare gli interventi di altri attori e dimostrazione della sostanziale coerenza della proposta con essi
Conoscenza profonda delle politiche locali e argomentazione di come la proposta si relazioni con esse (coerente o portatrice di
cambiamento?)
Per il partenariato con attori italiani, valorizzazione soprattutto delle collaborazioni con enti pubblici e università e del
coinvolgimento di soggetti ex art. 26 non ancora iscritti all’Elenco

 

Scarica le slide di presentazione del bando

 

Guarda il video dell’Infoday

 

 


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *