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Bando del Fondo delle Nazioni Unite per le Vittime di Tortura

Il Fondo Volontario delle Nazioni Unite per le Vittime di Tortura (United Nations Voluntary Fund for Victims of Torture) rappresenta uno strumento fondamentale per sostenere progetti a favore delle vittime di tortura e dei loro familiari. Il Fondo offre supporto finanziario ad organizzazioni della società civile e altre istituzioni che si dedicano a fornire assistenza umanitaria, legale, medica e psicologica. Il Fondo eroga due tipologie di sovvenzioni annuali, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze delle vittime e rafforzare la capacità operativa delle organizzazioni che lavorano in questo ambito: i grant di Assistenza Diretta e i grant di Capacity Building.

Assistenza Diretta
Questi finanziamenti sono destinati a progetti che forniscono servizi diretti alle vittime di tortura e alle loro famiglie. I servizi possono includere:

  • Assistenza medica, psicologica, sociale ed educativa.
  • Supporto socioeconomico (preferibilmente in forma di beni e non di denaro, salvo eccezioni).
  • Formazione interna per il personale e i volontari coinvolti nella realizzazione del progetto, per migliorare le competenze professionali e prevenire il burnout.

Finanziamenti da 30.000 a 100.000 USD. Per organizzazioni alla prima richiesta il limite massimo è di 50.000 USD. Durata dei progetti massimo di 12 mesi.

Sovvenzioni per Capacity Building
Questi finanziamenti mirano a rafforzare le capacità delle organizzazioni che offrono servizi specializzati alle vittime di tortura. Possono includere:

  • Formazione del personale.
  • Costi per interpreti, viaggi, alloggio e noleggio di spazi per attività formative.

Finanziamenti fino a 50.000 USD. Durata dei progetti massimo di 12 mesi.

Sono ammissibili solo le domande presentate da organizzazioni della società civile, ospedali o associazioni professionali. Le organizzazioni devono essere operative da almeno un anno, salvo eccezioni in caso di riorganizzazione dovuta a ostacoli legali o normativi. Non sono ammissibili le domande presentate da enti governativi, partiti politici o movimenti di liberazione nazionale.

Il Fondo suddivide le organizzazioni richiedenti in tre categorie:

  • Nuovi richiedenti: organizzazioni che non hanno mai ricevuto finanziamenti dal Fondo.
  • Richiedenti di ritorno: organizzazioni che hanno ricevuto finanziamenti in passato ma non nell’anno precedente.
  • Richiedenti continuativi: organizzazioni già finanziate nell’anno in corso, che propongono una continuazione o un nuovo progetto.

Scadenza per la presentazione delle domande 1° marzo 2025.

Scarica il bando

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