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Bando del Consiglio d’Europa per rifugiati e rimpatriati in Ucraina

Il Consiglio d’Europa ha lanciato il bando “Access to Human Rights and Services for Internally Displaced Persons and Returnees at Local Level”, nell’ambito del Piano d’Azione per l’Ucraina “Resilience, Recovery, Reconstruction” (2023-2026). L’iniziativa mira a finanziare progetti che favoriscano l’accesso ai diritti fondamentali e ai servizi essenziali per gli sfollati interni (IDPs) e i cittadini ucraini di ritorno nel Paese. L’iniziativa intende supportare il governo ucraino e le autorità locali nel migliorare l’integrazione e la protezione degli sfollati interni e dei rimpatriati. Tra gli obiettivi principali ci sono:

  • Il rafforzamento delle capacità istituzionali per fornire servizi di base dopo il trasferimento o il ritorno.
  • Il potenziamento delle organizzazioni della società civile per garantire il rispetto dei diritti umani degli IDPs e dei rimpatriati.
  • La promozione di un accesso equo e inclusivo a servizi sociali, sanitari e amministrativi.
  • L’incremento della resilienza delle comunità ospitanti, favorendo la coesione sociale e l’adozione di approcci basati sulla gestione del trauma.

Le attività finanziabili includono la creazione di materiali informativi, lo sviluppo di piattaforme digitali per il supporto alle comunità, la formazione di professionisti e operatori sociali, e l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione.

Enti eleggibili

Possono partecipare al bando ONG legalmente costituite in Ucraina che abbiano:

  • Almeno due anni di esperienza nel lavoro con sfollati interni e rimpatriati.
  • Capacità operative e finanziarie adeguate per la realizzazione del progetto.
  • Un conto bancario registrato in euro.

Le domande devono essere presentate singolarmente, senza possibilità di inviare più candidature.

Budget disponibile e finanziamenti

Il budget totale disponibile è di 40.000 euro, suddiviso in 4 sovvenzioni da massimo 10.000 euro ciascuna. I progetti devono prevedere un cofinanziamento da parte delle organizzazioni partecipanti, che può consistere in contributi finanziari, risorse umane o donazioni in natura.

Le proposte saranno valutate in base a:

  • Rilevanza e valore aggiunto del progetto rispetto agli obiettivi del bando (30%).
  • Conformità con i requisiti della call (30%).
  • Chiarezza, accuratezza e rapporto costo-efficacia del piano finanziario (20%).
  • Esperienza e competenze dell’ONG e del team di progetto (20%).

Scadenza per la presentazione delle domande 5 marzo 2025.

Scarica il bando

Per saperne di più


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