Dal 14 al 16 maggio 2025 torna a Fiera Roma Codeway – Cooperation Development Expo, la fiera internazionale dedicata alla cooperazione allo sviluppo sostenibile: il luogo dove business e solidarietà globale si incontrano. Organizzato da Fiera Roma e Internationalia, pensato per favorire l’incontro tra settore privato, istituzioni e attori della cooperazione internazionale, Codeway è oggi il principale evento italiano per imprese, enti pubblici e organizzazioni impegnate nei grandi temi del futuro del pianeta (la partecipazione è gratuita previa registrazione sul sito www.codewayexpo.com).
Sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la manifestazione riunirà agenzie delle Nazioni Unite, Commissione Europea, ministeri, banche di sviluppo, ONG, università, aziende e startup, offrendo tre giorni di confronto e networking di altissimo livello.
Sanità, energia, infrastrutture, digitale, formazione, agrifood, innovazione, finanza e moda saranno i focus tematici della fiera, con uno sguardo alle sfide globali – dal cambiamento climatico alla sicurezza alimentare – e alla nuova strategia italiana delineata dal Piano Mattei per l’Africa.
Con oltre 50 eventi in tre giorni, un ricco calendario di incontri B2B, desk informativi con enti finanziatori e agenzie di cooperazione internazionale, e spazi espositivi in cui scoprire soluzioni, progetti e tecnologie dedicate allo sviluppo sostenibile nei Paesi partner, Codeway Expo 2025 si conferma piattaforma strategica per la diplomazia economica italiana, la cooperazione internazionale e il protagonismo delle imprese nei mercati emergenti. Un’occasione unica per trasformare i grandi obiettivi globali in opportunità concrete di sviluppo condiviso.
A seguire i principali appuntamenti che avranno luogo in plenaria nei tre giorni di manifestazione.
14 MAGGIO – IL SETTORE PRIVATO NELLA COOPERAZIONE, FOCUS SU SANITÀ, DIGITALE, SOSTENIBILITÀ, ISTRUZIONE
La giornata si apre alle ore 09:30 con la cerimonia inaugurale, dal titolo “Il settore privato e la cooperazione”, che vedrà la partecipazione di autorevoli rappresentanti istituzionali e imprenditoriali impegnati nel ridefinire il ruolo delle imprese nello sviluppo globale. Interverranno, tra gli altri, Edmondo Cirielli, Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma (tbc) ed Enrico Bagnasco, CEO di Sparkle e Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Master of Cerimony dell’incontro sarà Massimo Zaurrini, CEO di Internazionalia.
Alle 10:15 la prima sessione tematica sarà dedicata a “GAVI e Global Fund: le opportunità per il settore sanitario e farmaceutico in Africa”. Un focus strategico su modelli innovativi di cooperazione sanitaria tra attori pubblici e privati come leva di crescita, con la partecipazione del Ministro della Salute di Zanzibar, Hon. Nassor Ahmed Mazrui, della Chair del Board di The Global Fund Roslyn Morauta, della CEO di Gavi Sania Nishtar, e di esponenti del mondo imprenditoriale come Carlo Riccini, Vice Direttore Generale di Farmindustria. Modera Massimo Scaccabarozzi, Presidente di Menarini Biotech.
Alle 12:00, nella cornice dell’Innovation Arena, si prosegue con il panel “Piano Mattei e le partnership pubblico-private nella salute globale: un motore per lo sviluppo socio-economico e la stabilità dell’Africa”, a cura di Friends of the Global Fund Europe. Un confronto ad ampio raggio, moderato da Vincenzo Giardina (Agenzia DIRE), sull’impatto delle alleanze tra istituzioni, imprese e società civile nella promozione della salute come bene pubblico globale e volano di stabilità e crescita. Interverranno, tra gli altri, il Ministro della Salute di Zanzibar Hon. Nassor Ahmed Mazrui, la CEO di Gavi Sania Nishtar e Stefano Vella, Vice Direttore di Friends of the Global Fund Europe. Insieme a loro, rappresentanti di aziende e organizzazioni impegnate sul campo come Linda Storari (Chiesi), Simone Mortara (ENI), Davide Zanoli (Piaggio), Andrea Atzori (CUAMM), Giovanni Guidotti (Fondazione DREAM) e Jovia Birungi Mirembe (GFAN). Le conclusioni saranno affidate a Jennifer Lotito, Presidente di RED.
Alle ore 11:00, riflettori sull’iniziativa Faro sul Digitale, progetto chiave del Piano Mattei che apre nuove prospettive per le imprese italiane in Senegal, Ghana, Costa d’Avorio e Mozambico, illustrando le strategie per una trasformazione digitale sostenibile nei settori dell’innovazione, dell’agricoltura e dei servizi pubblici. Tra i relatori: Edmondo Cirielli, Vice Ministro degli Esteri, Mario Nobile (AgID -tbc), Keyzom Ngodup (UNDP), Massimo Dal Checco (Anitec-Assinform e SIDI), Stephane Kounandi Coulibaly (Ministero della Transizione Digitale, Costa d’Avorio) e Roger Thiam (Ministero del Digitale del Senegal – tbc). Modera il Consigliere Ambasciatore Stefano Lo Savio (MAECI).
Alle 12:00 spazio alla sostenibilità con la presentazione del padiglione italiano alla COP30 di Belém, AquaPraça, progettato da Carlo Ratti del MIT di Boston (tra i relatori dell’incontro). L’incontro “Padiglione italiano della COP30: un partenariato pubblico-privato”, moderato dalla Direttrice di AGI Rita Lofano, metterà in evidenza le eccellenze italiane nel campo della resilienza climatica, con gli interventi dell’Ambasciatore del Brasile in Italia Renato Mosca de Souza (tbc), di Stefano Gatti (MAECI), Alessandro Guerri (MASE) e Luca Infanti (Cimolai Spa).
Alle 14:00 il panel “TVET Africa Index 2025. Responsabilizzare i giovani africani attraverso la formazione professionale: competenze, lavoro e opportunità per un continente che cambia” analizzerà il potenziale della formazione tecnico-professionale come leva per trasformare il boom demografico africano in sviluppo industriale. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dell’Educazione del Ghana Haruna Iddrisu, il Ministro italiano Giuseppe Valditara (tbc), Lorenzo Ortona della Struttura di Missione del Piano Mattei (tbc), il Direttore di AICS Marco Riccardo Rusconi, la CEO del GPE Laura Frigenti, Riccardo Di Stefano (Confindustria) e il Direttore Sviluppo Commerciale di De Lorenzo Spa Filippo Prosperi, con la presentazione di uno studio inedito a cura di Internazionalia e De Lorenzo, azienda leader nel settore della formazione.
A chiudere la giornata (15:00-17:00) sarà l’evento promosso da AVSI, articolato in tre sessioni dedicate al contributo del Sistema Italia alla cooperazione per il clima e la sostenibilità, in vista della COP30. Interverranno, tra gli altri, Stefano Gatti (MAECI), Carla Montesi (Commissione Europea), Emanuela Colombo (Politecnico di Milano), Barbara Terenghi (Edison), Emanuele Banfi (ENI), Veronica Rossi (Lavazza), Feisal Hussain (Clean Cooking Alliance e World Bank). Moderano Maria Laura Conte, Alessandro Galimberti e Giampaolo Silvestri di AVSI.
15 MAGGIO – PROCUREMENT INTERNAZIONALE: UN’OCCASIONE PER LE IMPRESE
Focus della seconda giornata è il procurement, leva strategica della cooperazione internazionale e opportunità in forte crescita per il tessuto imprenditoriale italiano.
L’evento di apertura presenterà in anteprima mondiale “Mission 300”, ambiziosa iniziativa di World Bank e Banca Africana di Sviluppo per garantire l’accesso all’elettricità a 300 milioni di persone in Africa subsahariana entro il 2030. Un programma sostenuto dall’Italia, promosso da ITA – Italian Trade Agency, che punta a creare sinergie tra istituzioni, settore privato e partner finanziari per un’energia sostenibile e inclusiva. A illustrarne i contenuti saranno, fra gli altri, Kevin Kariuki (Vice Presidente Power and Energy & Climate – AfDB), Don Purka ed Elisa Portale (World Bank) e rappresentanti del MAECI.
Seguirà la tavola rotonda con le aziende italiane protagoniste nel settore: Enel Green Power, ENI, CESI e RINA Consulting.
Sarà poi il momento delle opportunità concrete di procurement con le Nazioni Unite, grazie a due incontri organizzati da UNOPS (“Trasformare insieme le sfide globali: le opportunità di procurement delle Agenzie delle Nazioni Unite per il settore privato”) e IFAD (“Fare impresa con le Nazioni Unite: opportunità concrete dal Polo romano dell’ONU”). Sarà l’occasione per approfondire come registrarsi alla piattaforma UNGM, partecipare alle gare internazionali, evitare errori comuni e costruire relazioni durature con i buyer ONU. Al centro del confronto anche i bisogni reali delle agenzie come WFP, FAO, UNDP, UNHCR e UNICEF, con focus su digitalizzazione, transizione energetica, salute e infrastrutture resilienti. Un duplice appuntamento che, anche attraverso contatti diretti, rappresenta una grande opportunità per aprire nuove prospettive di business. Tra i relatori: Marcus McKay (Direttore delle Catene di Fornitura Sostenibili UNOPS), Rainatou Baillet (WFP), Davide Blancato (FAO), Duccio Maria Tenti (UNDP), Ignazio Matteini (UNHCR), Silvia Uneddu (UNICEF). Di assoluto rilievo i numeri: nel 2022, il volume del procurement delle Agenzie ONU ha superato i 30 miliardi di dollari, con oltre 1,5 miliardi di lire assegnati a imprese italiane. È un mercato accessibile, che richiede però preparazione, relazioni e capacità progettuale e proprio in quest’ottica Codeway rappresenta un’occasione straordinaria per conoscere strumenti, criteri e modalità di accesso.
Il pomeriggio sarà dedicato al dialogo tra imprese italiane e cooperazione internazionale per lo sviluppo del settore agroalimentare in Africa. Il CIHEAM Bari presenterà esperienze virtuose di trasferimento tecnologico, startup e progetti imprenditoriali realizzati attraverso programmi come TANIT – uno dei progetti chiave del Piano Mattei in Tunisia. Tra i relatori, assieme a Biagio Di Terlizzi, Stefano Carbonara e Damiano Petruzzella di CIHEAM Bari, Maurizio Martina, Vice Direttore Generale FAO (tbc), Haikel Hochlef, Capo di Gabinetto del Ministro tunisino dell’Agricoltura, delle Risorse Idriche e della Pesca e Haladou Salha, Ambasciatore dell’Unione Africana.
In chiusura, l’evento “Stabilizzazione, cooperazione e sviluppo lungo le rotte migratorie”, con focus su Niger, Tunisia e Libia, organizzato in collaborazione con UNHCR.
16 MAGGIO – PROSPETTIVE FUTURE, TRA CARRIERE INTERNAZIONALI, STRUMENTI FINANZIARI E FILIERE SOSTENIBILI
La giornata finale sarà all’insegna della concretezza e delle prospettive future, con focus su strumenti finanziari, carriere internazionali e filiere sostenibili.
Apre il terzo giorno (10:00 – 11:00) il panel “Progettare il futuro. Come prepararsi alle carriere internazionali”, rivolto a giovani e professionisti interessati a intraprendere percorsi nelle organizzazioni internazionali, nella cooperazione e nelle ONG. L’incontro offrirà spunti pratici, testimonianze e orientamento sulle competenze richieste per operare in contesti multilaterali. Tra i relatori, moderati da Gherardo Casini (UN/DESA), Federico Pucillo (MAECI), Andrea Bianco (MAECI), Virginia Izzo (NATO).
A seguire (11:00 – 12:00), il panel “Gli strumenti finanziari della cooperazione per il settore privato” approfondirà, nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, le opportunità per le PMI italiane nei mercati africani.
Chiude l’edizione 2025 (12:00 – 13:00) la conferenza “La resilienza del settore del caffè davanti alle sfide globali: il ruolo del partenariato pubblico-privato”, dedicata al Fondo Globale per la Sostenibilità e la Resilienza del Caffè, promosso da Italia, CDP e ICO. Focus su strumenti di blended finance, regolamentazione UE, tracciabilità e cooperazione internazionale.
Sul sito di Codeway il programma completo e la possibilità di iscriversi per partecipare gratuitamente