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SPECIALE REALITY MISSION

Sondaggio sulla trasmissione Mission

Dopo la messa in onda delle due puntate della trasmissione vi abbiamo chiesto con un sondaggio di esprimere il vostro gradimento. Questi i risultati:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Boldrini a redattore Sociale: ”Dissi no ai vip, spero non sia un prodotto offensivo” (1 dicembre)

 

IL GIORNALE: “REALITY DELLA DISCORDIA: IL PROGRAMMA PIU’ CRITICATO DELL’ANNO”

LIBERO: ” TRA GRIFFE E COMODITA’ IL REALITY E’ GIA’ BARZELLETTA”

 

Silvestro Montanaro scrive a Laura Iucci di Unhcr (28 nov 2013) 

 

Ascolta la puntata della trasmissione radiofonica MELOG su Radio 24 (28 nov 2013)

 

Guarda il video

 

Riparte la polemica, African Voices pubblica in anteprima un clip del programma 

 

Presentate alla Vigilanza RAI le 98 mila firme raccolte su Change.org

 

La consegna delle firme è stata accolta con queste parole dal Presidente Commissione di Vigilanza Rai Roberto Fico: “Mission è un esempio di tv del dolore che spettacolarizza la sofferenza, inadeguato a mio avviso agli obiettivi che il servizio pubblico deve perseguire nell’intento di formare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Nessuna censura, solo una profonda e ampia riflessione sulle modalità di trattamento di temi così importanti. Non credo onestamente che sia mai successa prima una cosa del genere. Quasi 100 mila persone hanno detto chiaramente di non volere questo tipo di trasmissioni, dato il ruolo importante di agenzia culturale che la Rai ricopre e che i cittadini reclamano a gran voce. Queste firme ora diventano patrimonio della Commissione di Vigilanza Rai. Il documento è stato protocollato e portato all’attenzione di tutti i deputati e senatori che fanno parte della Commissione. Vi avevo promesso che avrei tenuto alta l’attenzione su questo tema e continuerò a farlo. Vogliamo Informazione, non lacrime”.

 

Mission, Intersos risponde alla Cri: “Non è un reality show”

 

Croce Rossa Italiana: “Ecco perché il reality Mission non ci convince”
Francesco Rocca, Presidente dell’Associazione , esprime le sue perplessità riguardo a un programma che, in prima serata su Raiuno, potrebbe fornire agli spettatori un messaggio distorto sulle operazioni umanitarie. Articolo di Vita.it

 

Nuovo comunicato di Intersos: “Mission non è un reality”

Nonostante le acque si siano momentaneamente calmate intorno alla realizzazione della trasmissione Mission, la ONG Intersos pubblica un comunicato congiunto con Rai e Unhcr per ribadire la posizione più volte ribadita nelle ultime settimane. A detta di Intersos la trasmissione non sarebbe un reality ma social TV. Si ribadisce che i Vip coinvolti riceveranno solo un rimborso spese anche se Albano Carrisi ha parlato di oltre 500.000 euro in una intervista rilasciata alcune settimane fa.

L’unica informazione nuova è che parrebbe che il reality sia confermato e tuttora in lavorazione.

Nel frattempo la petizione su Change.org si avvicina rapidamente a 100.000 firme. Basteranno per fermare il programma?

 

La presa di posizione del sindacato dei giornalisti RAI 

L’Usigrai: “La Rai si fermi. No al reality, serve informazione” (redattore sociale)

 

Le voci sulla cancellazione del programma

“The Mission, il reality che ha fatto scalpore, sui campi profughi africani, è stato definitivamente sospeso, dopo una petizione che ha raggiunto le 70 mila firme e varie interrogazioni parlamentari”. E’ questa la notizia apparsa sul sito Articolo 3 il 12 agosto accompagnata da una dichiarazione del cantante Albano Carrisi.
“Io difendo questo programma, e non capisco davvero cosa ci vediate di male: ce l’avete con me? Non capisco perché si parli di reality quando si tratta di realtà. Non sarebbe stato uno spettacolo, ma un’indagine, un’occasione per accendere i riflettori sulla gente che soffre. A me piaceva proprio l’idea di andare in un luogo in cui le persone sono abbandonate. Io voglio accendere qual faro, far vedere cosa succede. Continuano a morire dappertutto, ma se non proviamo ad accendere le luci che succederà?”.
Alla domanda “Ma lei ci sarebbe andato gratis?” risponde:
«Non ci crederà ma il mio compenso e quello di mia figlia saranno una vera sciocchezza. Glielo dimostrerò, venga con me la prossima settimana quando firmerò il contratto».
Si vociferava di un contratto da 750 mila euro e Albano si indigna “Ma non scherziamo, erano 500 mila più una cifra irrisoria per mia figlia”.

Per ora la RAI smentisce ma la notizia viene rilanciata da molti siti specializzati in televisione e gossip.

 

Mission fa scalpore anche in Germania
La petizione in Germania per fermare “Auf der Flucht”, una versione tedesca del format che la ZDF sta trsmettendo in queste settimane. La trasmissione tedesca, che non prevede l’intervento di Vip, sta creando scalpore e diverse organizzazioni ne hanno chiesto l’interruzione con una petizione su Change.org che ha raggiunto 27.000 firme.

 

L’inchiesta

E’ stata pubblicato ieri sul sito AfricanVoices un’articolo d’inchiesta a firma di Carlo Cattaneo dal titolo “Dietro le quinte di Mission” che riporta informazioni e documenti esclusivi sulla realizzazione della puntata di Mission in Congo con la partecipazione di Emanuele Filiberto e Paola Barale. Leggi l’articolo

La risposta di Intersos “Inaccettabili falsità”

 

La risposta di Laura Boldrini

E’ stato il giornalista Pietro Veronese a dare spazio per primo alla nostra sollecitazione su Mission pubblicata sul blog il 24 luglio scorso. Lo ha fatto nelle righe della sua rubrica sul Venerdì di Repubblica . E’ da qui che Veronese chiede conto alla Presidente Boldrini del progetto da lei avviato con la RAI per conto di UNHCR nel 2012. Trovate qui la risposta apparsa oggi in prima pagina di Repubblica nella quale la Boldrini dichiara il suo disaccordo al coinvolgimento di VIP in un programma nato con l’idea di sensibilizzare sul dramma dei rifugiati. Per onor di cronaca è giusto ricordare che la puntata zero di Mission è stata girata in Congo e Sud Sudan in Agosto del 2012 con la partecipazione di Michele Cucuzza e Barbara De Rossi, periodo
in cui ci sembra che Laura Boldrini fosse ancora in carica presso UNHCR Italia.

 

La Petizione
E’ partita in sordina la petizione postata su Change.org da Andrea Casale quasi una settimana fa. Oggi le firme che chiedono alla RAI di non mandare in onda Mission sono oltre 40.000.
Vai alla petizione

 

La politica

RAI: ANZALDI-BOBBA, FICO CHIEDA REGISTRAZIONE ‘MISSION’

Rai: Mission; Peluffo (Pd), no a spettacolarizzazione dolore

Interrogazione di SEL al presidente della Commissione Vigilanza Rai

Dichiarazioni del presidente della commissione Rai Roberto Fico

Dichiarazione del Ministro Kyenge

 

La rassegna stampa

Ecco gli articoli apparsi sulla stampa web

Beppe Grillo.it  “La Boldrini e Cucuzza non cambieranno il mondo”

L’Espresso “Africa sfigata, ci mancava Al Bano”

Avvenire 

La Stampa

Famiglia Cristiana

Vanity Fair

Libero

Il Messaggero

Il Mattino

Sole24ore

TGcom24

Internazionale

Il Fatto

Vita.it Blog “L’Involontario”

Vita.it Blog “Benedetti soldi”

Libre – C’era una volta il dolore, ma ora cede il posto al reality

 

Ecco gli articoli apparsi sulla stampa cartacea

Repubblica – Il Venerdì

Rassegna stampa RAI del 9 agosto (pag 29-34)

Rassegna stampa RAI del 8 agosto (pag 21-32)

 

Radio 24 – Nessun Luogo è Lontano

Ascolta la trasmissione

 

Comunicati della Rai

Mission, grande progetto con UNHCR

Mission si muoverà nel rispetto delle persone

 

Comunicati di Intersos

9 agosto 2013 Inaccettabili falsità recentemente pubblicate

5 agosto 2013 Intersos e il nuovo programma televisivo

 

Comunicato UNHCR

6 agosto 2013

 

La reazione delle Organizzazioni del settore

Croce Rossa Italiana

GUS

CIAI

COSPE

AIBI

MSF

Missioni Consolata

CRIC

ARCI

 

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