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10 milioni dalla UE per rafforzare la società civile del vicinato

E’ aperta fino al 4 giugno 2014 la nuova call della UE dal titolo “Neighbourhood Civil Society Facility” (European Neighbourhood and Partnership Instrument). Si tratta di uno strumento volto a rafforzare e promuovere il ruolo della società civile nelle riforme e nei cambiamenti democratici in atto nei paesi del vicinato europeo attraverso una maggiore partecipazione alla realizzazione degli obiettivi della politica di vicinato stessa. Co-finanziamento massimo da parte dell’Unione Europea  90%.

 

Lo strumento persegue i seguenti obiettivi specifici:

 

  • rafforzare le capacità delle organizzazioni della società civile (CSO) di promuovere le riforme, aumentare la responsabilità pubblica e aumentare la comprensione e la conoscenza degli strumenti politici della UE (programmi, progetti , procedure dell’UE e call for proposal);
  • rafforzare il coinvolgimento delle CSO nel processo di policy-making e nel dialogo politico tra autorità a livello regionale, nazionale e locale. Rafforzare il ruolo delle CSO come attori di vigilanza;
  • aumentare il coinvolgimento organizzazioni della società civile nella programmazione, attuazione e controllo dell’aiuto UE e facilitare la partecipazione degli attori della società civile nei dialoghi politici settoriali tra UE e paesi partner .
  • sostenere il ruolo delle CSO nello sviluppo locale.

 

Referenza: EuropeAid/135811/DH/ACT/Multi
Linee di budget: 19.08.01.01 e 19.08.01.03
Scadenza Concept note: 04/06/2014

 

Questo invito a presentare proposte è suddiviso in tre lotti:
Lotto 1 – copre i paesi del vicinato orientale (Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldova e Ucraina).
Lotto 2 – copre i paesi vicinato meridionale (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Syria, Tunisia).
Lotto 3 – copre i paesi della regione del Maghreb (Algeria, Marocco, Tunisia e Libia).

 

L’importo complessivo nel quadro del presente invito a presentare proposte è di 9.900.000 €. Questa la ripartizione per lotti:
Lotto 1 – 4.900.000 €
Lotto 2 – 3.500.000 €
Lotto 3 – 1.500.000 €

 

Il co-finanziamento richiesto alla UE dovrà essere compreso tra i seguenti valori minimi e massimi:
Importo minimo: 500.000
Importo massimo: 1.000.000

Percentuale massima: 90 % del totale dei costi ammissibili dell’azione.

 

Il richiedente deve essere una persona giuridica senza scopo di lucro ed essere organizzazioni della società civile, quali le ONG, le fondazioni, le organizzazioni a base comunitaria e del settore privato agenzie non-profit, istituzioni, organizzazioni e reti, operative a livello locale, nazionale, regionale e internazionale.

 

Modulistica e guidelines

 


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  1. Sono membro di una associazione di esperti Senior (ONLUS ISES); mi sembra che la percentuale di finanziamento sia molto elevata, tuttavia il finanziamento minimo è talr da impedire a realtà di volontariato, quali la nostra, di partecipare.
    Noi vorremmo proporre una azione di formazione intensiva, basata sui nostri esperti, ma da una prima valutazione siamo ben lontani dalle condizioni poste dal bando,
    E’ possibile entrare in contatto con qualche associazione interessata?

    Cordiali saluti

    Giovanni Rossati

  2. Come FAV-ong operiamo nella Rep. di Belarus ma abbiamo bisogno di un altro partener ,cosi’ come prevede il bando,che operi in un altro paese del lotto1 per potervi partecipare.
    Cordiali saluti.P.F.

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