ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

Otto per mille a gestione statale: ecco i progetti approvati con la ripartizione 2019

Sono appena passati al vaglio della commissione Bilancio del Senato gli schemi di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di ripartizione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale per il 2019. Si tratta come sempre delle quattro categorie previste dalla legge: fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali ed edilizia scolastica.

Per la ripartizione della quota dell’otto per mille IRPEF di pertinenza statale per il 2019 sono pervenute 262 domande di contributo, di cui:

  • 119 per la fame nel mondo, di cui 109 ammesse alla valutazione tecnica;
  • 46 per calamità naturali, di cui 41 ammesse alla valutazione tecnica;
  • 41 per assistenza ai rifugiati, di cui 35 ammesse alla valutazione tecnica.
  • 56 per conservazione beni culturali, di cui 23 ammesse alla valutazione tecnica;

Sono stati ammessi alla valutazione delle Commissioni tecniche 208 progetti. Di questi, 193 hanno ottenuto una valutazione positiva e sono stati inseriti nelle graduatorie, sulla base dei parametri di valutazione fissati per l’anno 2019 con decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2019. Ai fini della ripartizione, sono state ammesse a finanziamento le istanze che hanno conseguito il punteggio più alto nella valutazione, fino a concorrenza della somma disponibile per ogni categoria.

Nel complesso, le istanze ammesse al finanziamento con gli schemi di D.P.C.M. sono risultate pari a 101, come illustrato nella tabella che segue:

la maggior parte dei progetti presentati riguarda la finalità “Fame nel mondo”, con il 45 per cento delle domande presentate (119 domande su 262 totali). Ecco di seguito i progetti approvati:

Scarica lo schema ripartizione Fame nel mondo

Scarica il dossier completo


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *