Cospe Onlus sta selezionando un/a Consulente sul tema transizione ecologica e sociale e cura dei beni comuni da inserire nella sua operatività in Italia, Colombia, Cuba, Brasile, Swaziland, Zimbabwe, Angola, Capo Verde. Durata tbd. Scadenza candidature 03/04/2022
Consulente sul tema transizione ecologica e sociale e cura dei beni comuni – Italia, Colombia Cuba, Brasile, Swaziland, Zimbabwe, Angola, Capo Verde
Per il supporto, rafforzamento e presidio delle azioni di Cospe nell’ambito della sfida strategica legata alla transizione ecologica e sociale e la cura dei beni comuni, si ricercano consulenti in grado di accompagnare l’identificazione, l’elaborazione, il monitoraggio e la realizzazione delle iniziative di COSPE nel tema di riferimento, sia in Italia che all’estero, garantendone la coerenza rispetto al Documento di Indirizzo Politico e alla Pianificazione Strategica dell’Associazione.
Il/la consulente tematico/a sarà direttamente coinvolto/a in una o più delle seguenti attività:
1) Accompagnamento e orientamento tematico dei progetti in corso di esecuzione, con particolare riguardo ad una o più dei seguenti compiti:
– Analisi delle vulnerabilità climatiche e definizione partecipativa delle misure di adattamento al cambiamento climatico e di gestione sostenibile delle risorse naturali;
– Costruzione di Piani locali di adattamento al cambiamento climatico, con identificazione, implementazione e diffusione di azioni di resilienza comunitarie;
– Disegno, implementazione e assistenza di sistemi di monitoraggio partecipativo comunitario delle Risorse naturali;
– Costruzione, implementazione e monitoraggio di analisi di filiera con focus partecipativo;
– Consulenza e orientamento su agroecologia e transizione ecologica;
– Individuazione di soluzioni tecnologiche per lo sviluppo sostenibile e la transizione ecologica.
2) Sistematizzazione di percorsi comunitari sui temi di competenza per alimentare politiche locali, nazionali ed internazionali.
3) Costruzione e cura di alleanze tematiche trasversali, partecipazione a reti e eventi tematici, per lo sviluppo del tema di riferimento nelle iniziative di Cospe.
4) Approfondimento dei temi di competenza, sistematizzazione del dibattito, delle innovazioni, delle campagne e restituzione interna.
Il/la consulente tematico/a potrà, inoltre, collaborare in una o più delle seguenti attività, per i temi di competenza:
- Costruzione di indicatori di impatto per la pianificazione strategica dell’organizzazione;
- Monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi di pianificazione strategica e analisi degli indicatori di impatto;
- Elaborazione di documenti di indirizzo per l’organizzazione in coerenza con il Documento di Indirizzo Politico e la pianificazione strategica;
- Elaborazione dei piani paese e di area;
- Promozione di iniziative e sinergie a livello di area geografica e tra aree geografiche in modo particolare per i temi di competenza;
- Formazione del personale in entrata;
- Redazione di documenti, articoli e approfondimenti d’accordo e/o su richiesta dell’ufficio comunicazione;
- Analisi di proposte di partenariato e alleanza, valutandone la coerenza rispetto ai temi di cui ha la competenza.
Organizzazione e coordinamento:
I/le consulenti tematici/he nell’esecuzione degli incarichi faranno riferimento alla Coordinatrice dell’Unità di Pianificazione, Monitoraggio e Valutazione, oltre alle direzioni programmi.
Requisiti obbligatori:
– Formazione universitaria e/o post-universitaria attinente il tema specifico;
– Forti motivazioni in ambito non-profit;
– Comprovate esperienze in ambito di transizione ecologica e sociale, agroecologia, cura dei beni comuni e delle risorse naturali (acqua, terra, foreste, biodiversità, paesaggio, aria), strategie di adattamento partecipativo ai cambiamenti climatici, partecipazione comunitaria, diritti e difensori delle comunità e dei popoli nativi;
– Almeno 4 anni di esperienza nel coordinamento di progetti e programmi inerenti il tema specifico;
– Bagaglio specifico di relazioni esterne con stakeholder e reti nazionali ed internazionali nell’area tematica di riferimento;
– Ottima conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua tra spagnolo, francese o portoghese;
– Disponibilità a missioni all’estero anche con preavviso minimo.
Requisiti preferenziali
– esperienza in processi partecipativi comunitari per l’elaborazione di piani di adattamento a cambiamento climatici;
– conoscenza delle tematiche di agroecologia e sue varie componenti (tra cui valorizzazione di semi locali e creazione di banche semi comunitarie);
– conoscenza ed esperienze pregresse di gestione progetti in “sustainable land use management”;
– capacità di scrittura di proposte progettuali in cui siano coinvolti i seguenti donor: Agenzie delle Nazioni Unite e Green Climate Funds;
– conoscenza di metodologie specifiche come il Climate Vulnerability and Capacity Assessment e il Participatory analysis of vulnerability and adaptation to climate change;
– Conoscenza di base di una terza lingua;
– Approfondita conoscenza di strumenti di monitoraggio e valutazione, di TOC e GIS.
Competenze attitudinali rilevanti
– Capacità di lavorare in gruppo;
– Apertura al cambiamento, all’innovazione e allo sviluppo di nuove idee, soluzioni ed iniziative;
– Spiccate attitudini al problem solving e all’analisi;
– Forte motivazione rispetto alla mission e piena e motivata adesione ai valori di Cospe: Cooperazione, Rispetto, Coerenza, Professionalità e Creatività;
– Predisposizione a interagire e collaborare con interlocutori istituzionali, privati e dell’associazionismo del terzo settore.
Le/gli interessate/i possono inviare il proprio curriculum vitae con il consenso al trattamento dei dati e corredato da una lettera motivazionale, all’indirizzo risorse.umane@cospe.org specificando nell’oggetto del messaggio “Consulente Tema transizione ecologica e sociale e cura dei beni comuni ”.
Non saranno presi in considerazione CV non corrispondenti ai requisiti richiesti. Nessuna notifica verrà inviata alle candidature non preselezionate.