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CVCS – Consulente valutazione finale progetto AICS – Burkina Faso

CVCS – Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo ha aperto un bando per l’individuazione di un/a Consulente valutazione finale progetto AICS implementato in Burkina Faso. Scadenza candidature: 18/04/2022

Termini di riferimento per valutazione esterna finale

Progetto Renaissance – Percorsi di reinserimento sociale per persone con disagio psichico in Burkina Faso (AID 011875)

INTRODUZIONE

Il Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo – CVCS – ODV è nato a Gorizia nel 1980 e con i suoi progetti in Italia e nei paesi di intervento, si impegna per la giustizia sociale, economica e ambientale, favorendo il volontariato e la partecipazione attiva come strumenti per la valorizzazione del singolo nella comunità.

Dal 2017 il CVCS collabora con l’Association Saint Camille de Lellis (ASCL) in Burkina Faso, nel settore della salute mentale. In Burkina Faso, come in altri paesi dell’Africa saheliana, le persone con disagio mentale soffrono di una scarsissima attenzione da parte dei sistemi sanitari e vengono stigmatizzate socialmente. Ciò produce un diffuso fenomeno di vagabondaggio di persone con questo tipo di problema, poiché le stesse famiglie non hanno i mezzi materiali e culturali per affrontare in modo corretto la situazione di salute del congiunto.

In questo contesto ASCL ha aperto un centro per accogliere le persone affette da sofferenza psichica, per curarle, riabilitarle e aiutarle a reinserirsi socialmente e in famiglia.

Dopo un primo intervento di sostegno alle attività di reinserimento e formazione professionale per gli ospiti dei centri di accoglienza di ASCL si è realizzato il progetto “Renaissance – Percorsi per il reinserimento sociale di persone con disagio psichico in Burkina Faso” co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Questo progetto è nella sua fase di conclusione ed è prevista una valutazione finale da affidare ad una consulenza esterna.

Con questa pubblicazione si invita consulenti individuali, organizzazioni o società a presentare una proposta relativamente all’incarico di valutazione esterna del progetto.

DATI DEL PROGETTO

Soggetto proponente: Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo – CVCS – ODV, Gorizia

Finanziatore principale: Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo

Controparte locale: Association Saint Camille de Lellis – ASCL, Bobo-Dioulasso (Burkina Faso)

Partner italiani:

  • Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Universitaria integrata giuliano isontina (ex ASUITS) – ASUGI, Trieste
  • Università degli Studi di Trieste – Centro Interdipartimentale sulle migrazioni e la cooperazione allo Sviluppo – CIMCS, Trieste
  • MLAL Trentino Onlus, Trento

Partner locali:

  • Organisation Catholique pour le Développement et la Solidarité – OCADES di Bobo-Dioulasso
  • Suore dell’Immacolata Regina Pacis – Centro Jigi Seme, Bobo-Dioulasso

Luogo: Bobo-Dioulasso (Area urbana e periferica)

Durata: 30 mesi (14/11/2019 – 14/5/2022)

Costo totale dell’iniziativa: 951.472,89 euro

Obiettivo Generale: Promuovere i diritti delle persone con disagio psichico in Burkina Faso

Obiettivo Specifico: Favorire la presa in carico e la reintegrazione sociale di adulti con disagio psichico nell’area urbana e periferica di Bobo Dioulasso tramite il rafforzamento dell’OSC controparte e delle sinergie con i servizi e la promozione di una cultura rinnovata in tema di salute mentale.

RISULTATI ATTESI

Risultato 1 Potenziato il modello di cura promosso dal Centre Espérance in sinergia con i servizi

Attività del risultato 1

A 1.1. Miglioramento strutturale del CE per la migliore accoglienza e l’efficienza interna

A 1.2 Ampliamento strutturale del centro ergoterapico collegato al Centro Espérance per la presa in carico di ospiti donne

A1.3 Installazione di un ambulatorio specializzato nella cura del disagio psichico a servizio delle comunità periferiche e a supporto dell’attività dei CSPS

A 1.4 Sviluppo di laboratori ergoterapici per il reinserimento sociale di persone con disagio Psichico

A 1.5 Formazione di caregivers Centre Espérance, Ospedale Universitario, CSPS per l’efficace presa in carico di pazienti con disagio psichico e le sinergie tra servizi

A 1.6 Attivazione di tirocini formativi e di borse di studio per la specializzazione di nuovi caregivers in ambito psichiatrico

A 1.7 Avvio di un programma di presa in carico dei detenuti con disagio psichico entro le mura carcerarie della MAC

Risultato 2 Migliorate le conoscenze della popolazione locale in merito alla salute mentale

Attività del risultato 2

A 2.1 Ricerca sul campo nel contesto urbano e periferico di Bobo Dioulasso per raccolta e sistematizzazione dati relativi al disagio psichico ed elaborazione di un policy paper da sottoporre ai decisori

A 2.2 Formazione e supervisione a famiglie per il reinserimento del familiare con disagio Psichico

A 2.3 Formazione a giovani per la partecipazione attiva nella diffusione di una cultura rinnovata in tema di salute mentale

A 2.4 Sensibilizzazione comunitaria per la diffusione di rappresentazioni sociali rispettose dei diritti delle persone con disagio psichico.

GRUPPI DESTINATARI E BENEFICIARI FINALI

I gruppi destinatari del progetto sono il personale dei centri di accoglienza cura e riabilitazione dell’ASCL, il personale sanitario delle strutture sanitarie di base della regione Hauts Bassins, gli ospiti dei centri, i detenuti con disagio psichico delle carceri di Bobo-Dioulasso, le famiglie delle persone assistite dai centri ASCL, i giovani del centro Jigi Seme.

I beneficiari finali sono le persone con disagio psichico, le loro famiglie e le loro comunità nell’area urbana e periferica di Bobo-Dioulasso.

 SINTESI DEL PROGETTO E ATTIVITA’ REALIZZATE

Il presente progetto intende sviluppare il modello di presa in carico di persone con disagio psichico promosso dalla controparte locale l’Associazione Saint Camille che gestisce 2 centri di accoglienza, cura e riabilitazione: Centre Notre Dame de l’Espérance a Bobo-Dioulasso e il Centre pour l’Ergothérapie et le Réinsertion a Doufiguisso, area rurale a 26 km da Bobo-Dioulasso. Questi centri sono gli unici nel contesto urbano e periferico di Bobo Dioulasso ad offrire accoglienza, trattamento e possibilità di intraprendere percorsi per il reinserimento sociale a persone con disagio psichico abbandonate e vaganti. Le attività previste ambiscono a rafforzare le sinergie tra tale realtà e i servizi preposti (Ospedale Universitario di Bobo-Dioulasso, CSPS (posti di salute di base) afferenti alla Direzione Sanitaria Regionale Hauts Bassins) e la capacità di resilienza comunitaria, per la progressiva governance istituzionale e sociale del fenomeno.

Il progetto sta ultimando le ultime attività e si avvia alla conclusione con l’elaborazione di un policy paper che avanzi proposte di azione sotto forma di raccomandazioni strategiche da presentare

in un convegno di chiusura del progetto alla presenza dei rappresentanti del Ministero della Salute, dei decisori locali (Comune  di  Bobo-Dioulasso),  delle  istituzioni  sanitarie,  dei  servizi  e  delle  OSC  operanti nell’ambito specifico e delle organizzazioni della cooperazione internazionale operanti nel settore sanitario, al fine di favorire la progressiva governance e supportare politiche che assumano la complessità della problematica. La presenza a questa attività costituisce una delle attività di campo della valutazione finale stessa.

OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE

La valutazione finale del progetto intende valutare il raggiungimento degli obiettivi del progetto ed identificare lezioni apprese e buone pratiche realizzate nel contrastare il fenomeno del vagabondaggio delle persone con disagio psichico e nella promozione di una cultura di presa in carico delle persone con sofferenza mentale presso i decisori politici, le strutture sanitarie, le famiglie e in generale l’insieme della società burkinabé.

In quanto strumento di apprendimento e di dialogo per gli attori coinvolti nell’intervento, la valutazione richiederà il ricorso ad un approccio partecipativo ed un clima cooperativo e prevederà:

  1. la raccolta di informazioni contenute nei report e risultanti dall’attività di monitoraggio,
  2. lavoro sul campo e osservazione diretta,
  3. realizzazione di interviste strutturate, questionari, gruppi focali con referenti privilegiati (personale socio-sanitario dei centri ASCL e delle strutture sanitarie coinvolte nelle formazioni, beneficiari e famiglie, personale delle 2 associazioni partner)

La valutazione sarà fondata sui seguenti criteri: rilevanza, efficienza (flussi finanziari), efficacia, impatto, sostenibilità (risultati conseguiti) e competenze prodotte.

La valutazione finale dovrà analizzare in particolare i risultati relativamente a:

  1. Formazione per personale delle strutture sanitarie pubbliche coinvolte per valutare le capacità, sensibilità e conoscenze acquisite relativamente alla diagnosi e all’orientamento ai servizi di persone con disagio psichico
  2. Sinergia realizzata tra le strutture sanitarie coinvolte nel progetto e il CNDE per la presa in carico di persone con disagio psichico.
  3. Apporto del progetto al rafforzamento della controparte ASCL nella sua attività di accoglienza e cura delle persone con disagio psichico (capacità e competenze del personale sanitario, percorsi terapeutici per i beneficiari, attività con le famiglie dei pazienti, interazione con stakeholders, proiezione e sostenibilità)
  4. Conoscenze e sensibilità apportate dalle attività di sensibilizzazione comunitaria realizzate dai partner di progetto (animazione con giovani e sensibilizzazione nei villaggi/quartieri)
  5. Equità di genere (es. donne con disagio psichico prese in carico, donne coinvolte in attività di sensibilizzazione per il rafforzamento delle competenze e nell’adozione e diffusione di pratiche rinnovate nell’approccio al disagio psichico).

METODOLOGIA

La valutazione si articolerà in 4 fasi:

  1. Analisi documentale
  2. Visita sul terreno del CNDE di Bobo-Dioulasso e del centro ergo-terapeutico CLER a Doufiguisso
  3. Interviste e focus group con personale degli enti e delle istituzioni partner di progetto, delle strutture sanitarie coinvolte, beneficiari, famiglie di beneficiari.
  4. Redazione del rapporto di valutazione

Il program manager e l’equipe di progetto saranno a disposizione per accompagnare sul terreno la missione di valutazione e per riunioni e scambi operativi durante la visita.

DOCUMENTI FORNITI

Allegati alla presente richiesta di servizio:

  1. Testo di progetto

Alla firma del contratto

  1. Rapporto prima annualità di progetto
  2. Rendiconto finanziario prima annualità
  3. Rapporto descrittivo semestrale 2. Annualità
  4. Rapporti interni di attività
  5. Matrice di monitoraggio interno
  6. Rapporto di Valutazione esterna intermedia

Disponibili in loco

  1. Registri Centre di accoglienza, cura, riabilitazione e reinserimento ASCL
  2. Rapporti di attività interni

CRONOGRAMMA INDICATIVO

Si prevede un tempo di realizzazione di 35 giorni distribuiti in 4 (+1) fasi operative

Fase preliminare Giorni (indicativi) Date (indicative)
Presentazione proposta di valutazione   18/4/22
Colloquio di valutazione proposta   21/4/22
Assegnazione incarico   22/4/22
Fase operativa    
1. Analisi documentale e riunioni preparatorie con responsabili del progetto e presentazione piano di lavoro dettagliato 4 27/4/22
2. Missione di valutazione sul terreno 12 2-14/5/22
3. Rapporto intermedio su missione e primi risultati 2 18/05/22
4. Retro-alimentazione committente su rapporto intermedio 2 20/05/22
3. Elaborazione e consegna rapporto di valutazione 10 30/05/22
4. Revisione del rapporto di valutazione da parte del committente 2 01/06/22
5. Eventuale integrazione del rapporto di valutazione 3 04/06/22

RISULTATI E PRODOTTI DELLA VALUTAZIONE ATTESI

Il rapporto di valutazione (redatto in italiano e in francese) dovrà contenere:

  1. Analisi della pertinenza, dell’efficienza, dell’efficacia, dell’impatto e della sostenibilità del progetto
  2. Valutazione dei processi avviati con particolare riferimento al ruolo dei servizi sanitari coinvolti e la sinergia instauratasi con l’ASCL al fine di identificare aspetti positivi e modalità di esecuzione delle attività che permettano di garantire il raggiungimento degli obiettivi.
  3. Valutazione sull’impatto del progetto verso le persone con disagio psichico target dell’iniziativa e le loro famiglie.
  4. Raccomandazioni e indicazioni su come ottimizzare il lavoro di partenariato e collaborazione con tutti gli attori coinvolti (Direzione Sanitaria Regionale, Ospedale di Bobo-Dioulasso, CSPS, Carcere MAC, Università Nazi Boni di Bobo-Dioulasso, Municipalità di Bobo-Dioulasso, ASCL, OCADES, Centro Jigi Seme).
  5. Indicazioni su come integrare la promozione dei diritti delle persone con disagio psichico nelle pratiche e nelle politiche sulla disabilità.

OFFERTA ECONOMICA

Il compenso complessivo previsto per questo incarico è di euro 9.000,00 e comprende tutte le imposte e le spese relative alla realizzazione dell’incarico incluse le spese di volo, vitto e alloggio per la missione in loco.

Una cifra indicativa di costo giornaliero nella zona di progetto per vitto e alloggio è circa 40-50 euro.

CVCS fornirà il trasporto locale per le visite sul terreno nei luoghi del progetto (Provincia di Houet, Hauts Bassins, Burkina Faso).

I pagamenti saranno effettuati nella seguente maniera: 50% alla firma del contrattom, 50% alla consegna del rapporto finale validato.

PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA

Sulla base dei presenti termini di riferimento e sul documento di testo di progetto si richiede di presentare una proposta di valutazione contenente:

  1. Gli obiettivi della valutazione, la formulazione di almeno 3 domande chiave (a titolo di esempio) a cui la valutazione dovrà rispondere che si ricavano dalla prima analisi documentale (max 2 pagine)
  2. Gli strumenti che si useranno per la raccolta delle informazioni (un esempio semplice di intervista, questionario, focus group per una delle categorie di persone da incontrare in loco) (max 3 pagine)
  3. Breve sintesi di valutazioni realizzate precedenza dal consulente in ambito socio-sanitario (almeno 1 valutazione) omettendo se necessario i dati del progetto.
  4. Curriculum del/i valutatori

La presentazione della proposta va inviata in un unico documento pdf a:

christian.olivieri@cvcs.it e in copia a admin@cvcs.it entro e non oltre le ore 12.00 del 18/04/2022.

Per richiesta informazioni prima della presentazione della proposta scrivere agli stessi indirizzi.


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