Fondazione Giovanni Paolo II sta selezionando un/a Project Manager da inserire nella sua operatività in Iraq . Durata 5 mesi, rinnovabile 24 mesi mesi. Scadenza candidature 30/04/2022
Project Manager espatriato Baghdad
Titolo del progetto: “Involving! Garantire un’educazione inclusiva e di qualità a Bagdad con focus su diritti umani e costruzione di resilienza delle minoranze perseguitate”
“INCLUSI DI DIRITTO! Verso un’inclusione effettiva e partecipata della comunità cristiana in Iraq”
Sede di lavoro: Baghdad, Iraq
Durata prevista: 5 mesi progetto “Involving!”, rinnovabile per altri 24 mesi progetto “INCLUSI DI DIRITTO!” Partenza: dal 1° Luglio Scadenza candidatura: 30 Aprile 2022
Livello retributivo: Project Manager espatriato Middle/Senior Datore di lavoro: Fondazione Giovanni Paolo II per il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo Onlus Tipologia di contratto: Contratto di collaborazione a progetto per la gestione della seconda annualità del progetto AID 012121-02-3 (5 mesi), possibile estensione gestione iniziativa AID 012590/05/3 (24 mesi)
Descrizione del progetto:
AID 012121-02-3 Involving – Sostegno alle minoranze cristiane vulnerabili in Iraq, a rischio sicurezza a seguito del conflitto iracheno. L’azione si struttura in tre risultati principali ed ha come target principale i minori (scuola dell’infanzia e scuola primaria), i giovani e le donne residenti nell’area di Baghdad. Il progetto promuoverà il miglioramento dei servizi educativi aumentandone la qualità, l’accesso e garantendone l’inclusività al fine di favorire una convivenza serena delle diverse culture e rappresentanze religiose che frequentano la scuola Saint Joseph di Bagdad. In particolare, l’iniziativa interviene sulle metodologie didattiche della scuola dell’infanzia, il focus sui diritti umani per l’insegnamento, formazione specializzata ai docenti.
Per aumentare la resilienza delle comunità cristiane e dei gruppi più vulnerabili, in particolare le donne, si prevede l’attivazione di percorsi di supporto psicologico, empowerment femminile, diritti delle donne, prevenzione di violenza di genere e abuso. Il progetto inoltre prevede di favorire un miglioramento delle condizioni di vita a livello di reddito attraverso la realizzazione di percorsi di formazione professionale a favore dei giovani nel centro della Caritas di Bagdad, ai quali seguirà accompagnamento e orientamento per l’inserimento lavorativo, oltre all’opportunità per alcuni di ricevere un fondo start-up per creare la propria impresa.
Il partenariato locale è costituito da due istituzioni, Latin Community of Iraq e la Caritas di Baghdad.
AID 012590/05/3, Inclusi di diritto! – Estensione delle azioni dell’iniziativa Involving al Governatorato di Bàssora. Rimanendo il principale target group la comunità cristiana in Iraq, un particolare focus verrà orientato sulla popolazione con disabilità e sulle donne, soggetti ancora più vulnerabili in un contesto di persecuzione delle minoranze. L’iniziativa avrà una durata complessiva di 24 mesi e si sviluppa su tre risultati. Il R.1. che prevede la creazione di percorsi di formazione professionale e avviamento al lavoro per la promozione di nuove professioni generatrici di reddito nell’ambito dello sviluppo economico e della tutela del patrimonio culturale con attenzione particolare all’inclusione di persone con disabilità; il R.2. che prevede il miglioramento dei servizi di assistenza e informazione per la promozione dei Diritti Umani e la promozione di convivenza pacifica tra comunità cristiana e le altre comunità religiose; il R.3. che prevede l’attivazione nel territorio servizi sociali di orientamento e assistenza per la comunità cristiana in Iraq, con particolare attenzione alle famiglie in condizioni di disagio. Il partenariato locale è costituito da Caritas Iraq, Arcidiocesi di Bassora, Hammurabi Human Rights Organization.
Ente co-finanziatore: AICS – Bando Minoranze Cristiane 2019 e Bando OSC-Minoranze Cristiane 2020
Requisiti minimi richiesti:
• Laurea in discipline attinenti ai settori d’intervento del progetto e/o esperienza equivalente • Almeno 2 anni di esperienza di coordinamento e gestione, di progetti Emergenza e/o Sviluppo • Conoscenza delle procedure AICS e EU;
• Precedente esperienza di coordinamento di équipe e di lavoro in team;
• Ottima conoscenza della lingua Inglese (scritta/parlata);
• Ottima conoscenza del pacchetto Office;
• Capacità di sviluppare relazioni istituzionali con i partner e le autorità locali competenti;
• Capacità di mediazione e di gestione dei conflitti di gruppo
• Capacità di lavorare per obiettivi rispettando le scadenze;
• Capacità di elaborazione e finalizzazione della reportistica di progetto;
• Dinamicità, spirito critico, motivazione etica, disponibilità al confronto ed al cambiamento.
Requisiti preferenziali:
• Laurea in discipline attinenti ai Diritti Umani, Protection, Economia, Scienze int.li e diplomatiche e
cooperazione internazionale
• Precedenti esperienze lavorative nel settore della cooperazione internazionale in Iraq o in contesti difficili
• Conoscenza lingua araba;
• Capacità di scrittura di progetti Project Cycle Management
• Conoscenza delle dinamiche religiose in Medio Oriente
Principali compiti e finalità:
• Coordinamento e gestione attività di progetto, in collaborazione con partners italiani e locali
• Gestione dello staff locale e dei partner locali
• Gestione amministrativa del progetto nel rispetto delle procedure AICS;
• Preparazione, in stretta collaborazione con l’équipe di progetto, della documentazione attinente al
progetto: stati d’avanzamento, reportistica tecnico-finanziaria intermedia e finale per i donatori
istituzionali.
Inviare la propria candidatura entro il 30 aprile 2022 al seguente indirizzo: s.ferrari@fondazionegiovannipaolo.org specificando nell’oggetto “Rif. Coordinatore progetto AICS Baghdad”
• CV aggiornato (in formato Europeo, (no Europass)
• Lettera di presentazione/motivazione
• Indicazione di almeno 1 referenza con e-mail e telefono
Le nostre ricerche di personale sono aperte a tutte le candidature, senza alcuna discriminazione di:
nazionalità, religione, genere, età e appartenenza politica. La ricerca è aperta a persone appartenenti a
categorie protette. Verranno esaminati i curriculum contenenti l’autorizzazione al Trattamento dei dati
personali ai sensi del D. Lgs.196/2003.