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Bando 2023 dell’Alleanza per la parità di genere in Europa

Nonostante i miglioramenti negli ultimi decenni, la disuguaglianza di genere è ancora un problema significativo in Europa. Alcune statistiche preoccupanti evidenziano il fatto che le donne guadagnano il 13% in meno rispetto ai loro colleghi maschi e questo divario arriva fino al 29,5% per i trattamenti pensionistici e il 60% delle donne subisce violenze o molestie sul lavoro. La situazione è ancora più difficile per le persone che subiscono discriminazioni multiple. Ad esempio, secondo OIM le lavoratrici migranti sono colpite in modo sproporzionato dalla perdita di posti di lavoro e il loro rischio di povertà si è intensificato a causa della pandemia di COVID-19, le donne migranti rappresentano almeno il 40% dei lavoratori del settore dell’assistenza in alcuni paesi europei. Questo settore, come molti altri che impiegano prevalentemente donne, è noto per avere condizioni precarie, salari più bassi e una maggiore incidenza di lavoro informale.

Questo è il contesto in cui l’Alleanza per la parità di genere in Europa, ospitata dalla Rete delle fondazioni europee (NEF), lancia un nuovo bando per proposte progettuali con una dotazione di 3,5 milioni di euro. Questo invito ha lo scopo di promuovere soluzioni di impatto e sostenibili guidate dalla comunità che promuovano opportunità economiche per donne emarginate, transgender e altre persone discriminate per il genere in Europa. Le opportunità economiche possono essere intese come l’apertura di posti di lavoro, imprenditorialità e opportunità finanziarie a gruppi sociali precedentemente scarsamente serviti.

I tipi di attività che potrebbero essere sostenuti nell’ambito di questo invito includono quanto segue:

  • Attività di sviluppo delle capacità per individui o organizzazioni, come attività di formazione, tutoraggio, coaching, responsabilizzazione e tempo libero.
  • Fornitura di servizi.
  • Sensibilizzazione, advocacy, costruzione di reti, ricerca e lavoro politico.

Alcuni esempi di potenziali attività finanziate:

  • Formare donne, transgender, ecc per accedere a lavori di buona qualità come nei settori tecnologico e ambientale.
  • Fornire coaching finanziario per migliorare la capacità delle donne di gestire le finanze quotidiane e prepararsi agli shock finanziari.
  • Sostenere le imprenditrici (sociali) nella generazione di un reddito stabile attraverso la loro attività
  • Sostenere il lavoro dignitoso in settori altamente discriminati per il genere come nel settore dell’assistenza (lavori che si prendono cura dei bisogni fisici, psicologici, emotivi e di sviluppo delle persone, come i servizi sanitari, l’istruzione, il lavoro sociale, il lavoro domestico, ecc.)
  • Migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata
  • Ridurre il carico di assistenza non retribuito
  • Prevenire la discriminazione di genere e razziale e la violenza sul lavoro

Sono eleggibili le organizzazioni non governative della società civile legalmente registrate, imprese sociali, fondi nazionali o regionali e piccole e medie organizzazioni in prima linea in Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Spagna, Svezia e Regno Unito.

Ai fini di questo invito, le organizzazioni di prima linea sono definite come fortemente radicate, con relazioni dirette e responsabili nei confronti delle comunità che supportano. Le piccole e medie organizzazioni sono definite come aventi un budget annuale inferiore ai seguenti importi: Organizzazioni con sede in Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito: 600.000  €. Organizzazioni con sede in Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Grecia, Italia, Ungheria, Polonia, Romania, Slovacchia e Spagna: 450 000 €. Ogni organizzazione può presentare una sola proposta.

Le proposte saranno valutate sulla base di una checklist di criteri in 20 punti che copre sei diverse aree:

  • Pertinenza della proposta rispetto all’obiettivo del bando – 4 punti
  • Impatto delle opportunità economiche a lungo termine per i gruppi target – 4 punti
  • Forte impatto sulla parità di genere – 4 punti
  • Rappresentanza e/o partecipazione significativa delle persone direttamente interessate dalle questioni affrontate nella proposta – 4 punti
  • Solo per le organizzazioni non riconosciute: Impatto del sostegno dell’Alleanza sullo sviluppo organizzativo del richiedente – 4 punti

Il finanziamento sarà assegnato per 2 anni: da luglio 2023 a giugno 2025. Il finanziamento può variare da 60 000 € a 150 000 € per sovvenzione.

Il processo di candidatura sarà in due fasi. Per la prima fase le domande devono essere presentate in inglese sulla piattaforma online entro il 12 febbraio 2023 23:59 CET. È possibile scaricare il modulo di domanda per riferimento, ma l’invio viene effettuato solo online.

I candidati della seconda fase riceveranno una notifica sullo stato della loro proposta via e-mail all’inizio di giugno 2023. Le sovvenzioni dovrebbero iniziare a luglio 2023.

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