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MEDU – Mediatore Progetto – Italia

MEDU – Medici per i Diritti Umani sta selezionando un/a Mediatore Progetto KOINE 2023 da inserire nella sua operatività in Italia . Durata 10 mesi. Scadenza candidature 19/02/2023

Mediatori Progetto KOINE 2023

Medici per i Diritti Umani (MEDU) cerca tre mediatori culturali (lingue Bengalese, Arabo, Wolof/Mandinga) da inserire all’interno di un team multidisciplinare che opererà all’interno della Casa Circondariale “Piazza Lanza” di Catania, nell’ambito del progetto Koinè (G91H22000040003) Presidio per la giustizia di comunità della Sicilia orientale.
La conoscenza di più di una lingua tra quelle di interesse sarà considerato un valore di scelta preferenziale rispetto al candidato, con la possibilità – dopo opportuno colloquio con il candidato e consultazione interna – di riformulare il monte orario della collaborazione. Il progetto si prefigge la costruzione nella Sicilia Orientale di un Presidio territoriale per la Giustizia di Comunità, in grado di orientare, prendere in carico e reinserire persone detenute negli Istituti di pena ubicati nelle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, in esecuzione penale esterna, messe alla prova, sottoposte a misure sostitutive o di comunità.
MEDU, all’interno del partenariato, si adopera per il raggiungimento dell’obiettivo generale di promozione dell’inclusione sociale e del benessere psicofisico dei destinatari diretti del progetto attraverso il sostegno psicologico, psichiatrico e psicoterapeutico e la mediazione linguistico-interculturale nel contesto specifico consapevole che nel periodo di esecuzione di pena l’assistenza psicologica e psichiatrica contribuisce a migliorare la qualità di vita dei detenuti, rafforza il loro livello di autostima, riduce gli stati di angoscia e stress favorendo un equilibrio più positivo tra la persona e l’ambiente carcerario. 

Ruolo: MEDIATORE INTERCULTURALE E LINGUISTICO
Luogo di lavoro: Catania
Periodo: marzo 2023 – dicembre 2023
Scadenza presentazione candidature: 19 febbraio 2023
Referenti: Coordinatore Progetto
Condizioni: Contratto a chiamata fino a massimo 12 ore al mese
I candidati interessati possono inviare la propria candidatura inviando Curriculum Vitae e lettera di motivazione con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (GDPR 2016/679) all’indirizzo email: ass-nazionale@mediciperidirittiumani.org e co-hr@mediciperidirittiumani.org entro e non oltre il 10/02/2023, inserendo nell’oggetto: MEDIATORE KOINE. 

(Contatteremo nell’arco di due settimane successive alla data indicata come termine soltanto le persone invitate a colloquio. Purtroppo non sempre sarà possibile dare una risposta personale a tutti coloro che inviano la candidatura). 

RESPONSABILITÀ E ATTIVITÀ PRINCIPALI 

    •    riduce al minimo le incomprensioni linguistiche e socio-culturali durante gli incontri dedicati, perché i beneficiari siano i protagonisti del percorso terapeutico e psico-sociale che si costruisce insieme con lo psicoterapeuta;
    •    fornisce un’interpretazione di qualità che tenga conto degli aspetti culturali, facilitando la relazione tra i pazienti e collaboratori durante le sedute con psicologi;
    •    contribuisce alla comprensione del contesto, dei regolamenti e delle normative di riferimento;
    •    fornisce supporto per il follow-up delle condizioni di vita all’interno della Casa Circondariale della popolazione target;
    •    partecipa a meeting mensili di aggiornamento sulle attività;
    •    Partecipa all’elaborazione e traduzione dei materiali informativi; 
    •    Partecipa alle riunioni di coordinamento del Team

REQUISITI RICHIESTI 

Requisiti generali
1.    Diploma in mediazione interculturale/Diploma di scuola media-superiore o equivalente/ Corsi professionali e/o formazione in interpretariato e mediazione culturale;
2.    2 anni di esperienza professionale in ambito psico-socio-sanitario o con organizzazioni (pubbliche o private) che si occupano di migranti e rifugiati;
3.    Conoscenza delle dinamiche migratorie, delle popolazioni interessate e della cultura e organizzazione del paese ospitante;
4.    Abitudine a lavorare in contesti con alti livelli di stress;
5.    Buona attitudine a lavorare in team multidisciplinari.

Requisiti linguistici

•    Livello C1 in italiano e essere madre lingua/C2 in Arabo (preferibile anche conoscenza del francese);
•    Livello C1 in italiano e essere madre lingua/C2 in Wolof/Mandinga (preferibile anche conoscenza dell’inglese);
•    Livello C1 in italiano e essere madre lingua/C2 in Bengalese (preferibile anche conoscenza dell’inglese);

LINK https://mediciperidirittiumani.org/lavora-con-noi/


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