ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

“Zero in condotta” per rafforzare le OSC attive sul cambiamento climatico

Nell’ambito del progetto ‘Zero in condotta’ , la Fondazione Punto Sud ha lanciato recentemente una call per selezionare 20 organizzazioni della società civile di medie e piccole dimensioni da coinvolgerle in un programma di capacity building volto a sviluppare e rafforzare le loro capacità di mettere in atto progetti concreti di mobilitazione della cittadinanza e advocacy verso i decisori politici così da incidere positivamente sul processo di transizione ecologica e sul cambiamento climatico.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di fornire strumenti e nuovi spazi di dialogo agli attori dell’educazione formale, non formale e informale per attivarsi con azioni educative e formative di contrasto al cambiamento climatico, dopo averne compreso a fondo i meccanismi. In linea con l’approccio UNESCO all’ECG, l’iniziativa mira allo sviluppo di competenze trasversali, e alla crescita delle dimensioni cognitiva, socio-emotiva e comportamentale dell’apprendimento dei giovani in particolare, per renderli attori protagonisti della transizione ecologica in atto e contribuire in tal modo al “cambiamento individuale e collettivo per la creazione di un mondo più sostenibile e giusto”. L’azione coinvolge in questo sforzo le istituzioni scolastiche, gli enti territoriali pubblici e privati e la cittadinanza, ciascuno nella propria funzione educativa.

Le organizzazioni selezionate potranno ricevere un contributo in denaro nella forma di grant per l’implementazione dei loro progetti, che saranno presentati come output finale del programma di capacity building e che saranno oggetto di valutazione per l’assegnazione dei contributi in denaro. I progetti dovranno iniziare tra Gennaio e Marzo 2024 per una durata massima di 6 mesi con un budget massimo di 5.000 euro.

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 15 settembre 2023. Prorogata fino al 30 settembre alle ore 17:00

Per saperne di più


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *