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22 milioni per la cooperazione transfrontaliera con la Tunisia

È stato presentato la scorsa settimana il primo bando del Programma Interreg Next Italia-Tunisia 21-27 per la presentazione di progetti di cooperazione transfrontaliera nell’ambito dei nove obiettivi specifici del Programma Italia-Tunisia.

Con una dotazione finanziaria di 22.245.034 euro, si tratta di un’opportunità eccezionale per sostenere, attraverso progetti di cooperazione transfrontaliera, la trasformazione sostenibile e inclusiva dei territori di riferimento e contribuire al loro sviluppo economico. Il bando promuove, tra le altre cose, l’innovazione attraverso la ricerca, lo sviluppo di soluzioni energetiche rinnovabili, le opportunità formative, l’accesso a servizi sanitari di qualità, lo sviluppo di migliori servizi di governance.

Al bando può partecipare un’ampia gamma di soggetti: università, enti di ricerca, ONG, organizzazioni no-profit o della società civile, aziende private, autorità pubbliche nazionali e regionali, comuni.

I territori interessati sono le 9 province siciliane (Agrigento, Palermo, Trapani, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Enna e Caltanissetta) e 16 governatorati tunisini (Bizerte, Ariana, Tunisi, Ben Arous, Nabeul, Sousse, Monastir, Mahdia, Sfax , Beja, Manouba, Zaghouan, Kairouan, Sidi Bouzid, Gabès, Médenine).

Per favorire la collaborazione transfrontaliera ogni progetto dovrà prevedere almeno due partner per territorio ammissibile (Sicilia e Tunisia). Una partnership non può includere più di tre partner dello stesso paese.

Il contributo dell’UE ai progetti ammonta ad un minimo di 800.000 euro e un massimo di 1.200.000 euro (per progetti con priorità 1, 2 e 3) o 1.000.000 di euro (per progetti con priorità 4). Il contributo dell’UE non può superare il 90% dei costi totali ammissibili del progetto e il cofinanziamento deve rappresentare almeno il 10% dei costi totali ammissibili.

Il termine per la presentazione delle proposte progettuali è fissato a 90 giorni dalla pubblicazione del Bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, ossia il 2 maggio 2024.

Modulistica e linee guida


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