ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

50 milioni dalla UE per garantire un ambiente favorevole alla società civile

Per l’Unione Europea le Organizzazioni della società civile sono vitali per promuovere lo stato di diritto e proteggere i diritti umani, sostenere la democrazia e il buon governo, preservare la pace e prevenire i conflitti oltre che contribuire a stabilità e resilienza. Sono da sempre partner chiave della Commissione Europea nello sviluppo sostenibile poiché esprimono i bisogni e le esperienze dei territori, ideando e attuando politiche e programmi con una vera legittimazione locale per soddisfare i bisogni delle persone, ridurre le disuguaglianze e realizzare l’obiettivo centrale del 2030 di non lasciare indietro nessuno.
L’UE riconosce che la sfida attuale per la società civile a livello globale, così come per la cooperazione dell’UE con la società civile, è rappresentata dal costante restringimento dello spazio civico in continuo deterioramento. Questo è in parte il risultato di respingimenti autoritari contro la democrazia e si è recentemente intensificato sulla scia della crisi del Covid-19 e rappresenta un ostacolo per le organizzazioni della società civile capacità di agire come attori del buon governo e dello sviluppo sostenibile.

Con questo bando la UE vuole sostenere componenti progettuali volti a:

  • monitoraggio di un ambiente favorevole per la società civile;
  • meccanismi di allerta precoce in tempi di cambiamento;
  • sostegno a lungo termine per lo sviluppo delle capacità in aree prioritarie;
  • sostegno finanziario flessibile per consentire agli attori della società civile di impegnarsi preventivamente
    e adattarsi a situazioni di degrado e/o sviluppi positivi relativi a questo ambiente.
  • condivisione delle conoscenze e costruzione di coalizioni per gli attori delle organizzazioni della società civile,
  • migliorare la capacità delle organizzazioni della società civile per un’efficiente difesa di un ambiente a loro favorevole a tutti i livelli.

Si tratta del bando recentemente pubblicato dalla Direzione generale Cooperazione internazionale e sviluppo, nel quadro di NDICI – Europa Globale, sottoprogramma Organizzazione della Società civile, relativa alla priorità 1, obiettivo specifico 1.1 del Programma indicativo pluriennale per questo sottoprogramma (Sostenere le organizzazioni della società civile (OSC) come attori del buon governo e dello sviluppo: rafforzare i partenariati globali).

Il bando ha come obiettivo la creazione di un sistema UE per un ambiente favorevole alla società civile (EU SEE) e di far sì che i partner della società civile a livello mondiale, regionale e dei paesi partner, siano in grado di individuare e reagire a situazioni di deterioramento del contesto, o di migliorare un ambiente già favorevole, e possano affrontare e contribuire ai prerequisiti strutturali per un tale ambiente.

Per realizzare questi obiettivi il bando è articolato in 1 lotti distinti (una proposta progettuale può riguardare un solo lotto):

Lotto 1: Coordinamento, meccanismo di monitoraggio e di allerta rapida del sistema EU SEE

Al suo interno il lotto prevede due sezioni:

1.a. Coordinamento e supporto del sistema EU SEE

1.b. Meccanismo di monitoraggio e di allerta rapida

Nel quadro di questo lotto devono essere realizzati i seguenti obiettivi specifici:

1.1: Coordinare e guidare un sistema coerente e completo finanziato dall’UE, basato sulle OSC per creare l’ambiente favorevole

1.2: Rafforzare la capacità della società civile di rilevare e affrontare i cambiamenti nel contesto e la loro capacità di monitorarle e analizzarle in modo coerente nel tempo.

1.3: Rafforzare le capacità fondamentali della società civile nelle aree prioritarie per aumentare la loro capacità di sostenere e promuovere un ambiente favorevole

1.4: Rafforzare la capacità della società civile di scambiare conoscenze, impegnarsi con i donatori e i responsabili politici a tutti i livelli e difendere efficacemente un ambiente favorevole

Lotto 2: Meccanismo di supporto flessibile per il sistema EU SEE
Nel quadro di questo lotto devono essere realizzati i seguenti obiettivi specifici:

2.1: Rafforzare la capacità della società civile di adattarsi e reagire ai cambiamenti del proprio ambiente operativo, prevenire un ulteriore deterioramento e contribuire a sostenere e migliorare un ambiente favorevole

2.2 Contribuire e sostenere attivamente un sistema coerente e completo finanziato dall’UE e guidato dalle OSC per un ambiente favorevole.

Nelle Guidelines sono specificate le attività (minime) richieste per le due sezioni.

Possono presentare una proposta progettuale le OSC, riunite in partenariati di almeno 2 membri. Il proponente (lead partner) deve essere stabilito in uno dei Paesi elencati nell’allegato M del bando. Ogni partenariato deve dimostrare di possedere requisiti ed esperienze specifiche necessaria per essere in grado di portare avanti il progetto: alcune devono essere possedute dal lead partner, altre dal o dai partner partner (indicazioni dettagliate nelle Guidelines).

Il bando ha una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro (30 milioni per il lotto 1 e 20 milioni per il lotto 2) e andrà a finanziare un progetto per ogni lotto. Il contributo può coprire da un minimo del 75% a un massimo del 95% dei costi ammissibili (fino al 100% se ciò è ritenuto essenziale per la sua realizzazione). Una parte del budget (almeno il 40% per il lotto 1, almeno il 60% per il lotto 2) deve essere destinato al finanziamento di terze parti (nella proposta progettuale devono essere indicati i criteri che saranno seguiti per la selezione dei beneficiari).

I progetti devono avere una durata di 72 mesi; le attività di progetto possono svolgersi a livello globale, regionale e dei paesi beneficiari del meccanismo EU SEE (elencati nell’allegato N del bando); per il lotto 1 tutti i paesi EU SEE devono essere inclusi nelle attività previste dall’azione che riguardano la rete EU SEE, il monitoraggio e il meccanismo di allarme rapido e il relativo sostegno finanziario a terze parti; per il lotto 2 tutti, e solo, i paesi del meccanismo EU SEE sono ammissibili per le attività relative al sostegno finanziario a terze parti.

Il bando  implica la presentazione delle proposte in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note,  i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto.

La scadenza per l’invio dei concept note è il 13 marzo 2023. POSTICIPATA al 20 marzo 2023

Scarica il bando

Modulistica e linee guida


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *