ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

Ad agosto la scadenza del bando AICS “Minoranze cristiane”

E’ stato pubblicato in gazzetta in data odierna il bando AICS per il finanziamento di interventi di sostegno diretti alle popolazioni appartenenti a minoranze cristiane, in applicazione dell’articolo 1, comma 287 della L. 145/2018. Saranno finanziati progetti proposti da organizzazioni della società civile ed altri soggetti senza finalità di lucro di cui all’art. 26 della L.125/2014  con un a dotazione finanziaria di 10.542.346 euro.
Gli interventi, a seconda delle specificità del contesto di intervento, potranno rivolgersi sia alle popolazioni locali sia, ove presenti, alle comunità di persone rifugiate, nell’ottica di integrare le attività di supporto fornite dal Paese ospitante. I paesi eleggibili sono: Bangladesh, Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Egitto, Eritrea, Etiopia, Giordania, Iraq, Libano, Mali, Mozambico, Niger, Nigeria, Palestina, Pakistan, RDC, Repubblica Centrafricana, Siria, Sri Lanka, Sudan.

L’Obiettivo Generale comune a tutte le iniziative sarà: “Sostenere le comunità cristiane, attraverso la risposta ai bisogni di base, la protezione dei diritti, la promozione dell’inclusione socio-economica, la promozione della riconciliazione e del dialogo interreligioso”.

Le attività da realizzare per il raggiungimento dei risultati sopra descritti dovranno riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti:
a) accesso all’assistenza e ai servizi sociosanitari di base;
b) accesso all’educazione primaria e secondaria e alla formazione professionale;
c) sostegno all’inclusione economica e lavorativa, anche attraverso l’accesso a fondi di micro credito, rotazione e dotazione;
d) sussidi per borse di studio;
e) assistenza legale (anche in termini di attuazione delle disposizioni degli ordinamenti locali);
f) ristrutturazione e/o realizzazione di immobili e infrastrutture di uso delle comunità interessate (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: scuole, centri comunitari, luoghi di aggregazione, beni considerati patrimonio culturale compresi i luoghi di culto), sia attraverso opere civili che con acquisto di attrezzature;
g) sensibilizzazione delle comunità locali sulla convivenza pacifica;
h) supporto ai difensori dei diritti umani;
i) assistenza comunitaria e attività sociali di supporto alle famiglie e ai gruppi vulnerabili;

Le proposte progettuali dovranno tenere opportunamente conto delle tematiche trasversali quali la dimensione di genere (con particolare riferimento all’empowerment di donne, ragazze e bambine), i diritti di bambine/i e adolescenti e la disabilità, secondo le indicazioni contenute nelle linee guide tematiche dell’Agenzia.

Nel rispetto del principio di ownership dei processi di sviluppo, le Iniziative dovranno coinvolgere obbligatoriamente almeno un partner locale in possesso di comprovata e specifica capacità tecnica e operativa.

La Proposta per essere ritenuta ammissibile deve, a pena di esclusione:
a) prevedere una durata ordinaria pari a 24 mesi;
b) contenere una richiesta di contributo AICS complessivamente non inferiore a € 800.000 e non superiore a € 1.500.000;
c) richiedere un contributo all’AICS non superiore al 95,00 % del costo totale dell’Iniziativa;
d) prevedere che la partecipazione monetaria al costo totale dell’Iniziativa assicurata dal Soggetto Proponente, sia con risorse proprie che di altri finanziatori, secondo quanto previsto dall’art. 13.2.17 delle “Procedure Generali”, sia pari almeno al 5,00 % del suddetto costo.

Il Soggetto Proponente può presentare al massimo due iniziative. Lo stesso Soggetto, se ha presentato proposte come Proponente, può partecipare al massimo a due Iniziative come Partner. Qualora la OSC non abbia presentato alcuna iniziativa come Soggetto Proponente, può partecipare al massimo a tre Iniziative come Partner.

Le proposte con la documentazione completa dovranno essere trasmesse entro il termine perentorio del 4 agosto 2023 ore 13.00.

Scarica il bando
Allegati e modulistica

Elenco proposte pervenute

Elenco verifiche amministrative


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *