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Erasmus+ a ottobre la scadenza per i Partenariati strategici nel settore della gioventù

I Partenariati strategici, novità del rinnovato Programma Erasmus+, offrono l’opportunità alle organizzazioni attive nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù, nonché alle imprese, agli enti pubblici, alle organizzazioni della società civile attive in diversi settori socio-economici di cooperare al fine di attuare pratiche innovative che portano a un insegnamento, una formazione, un apprendimento e un’animazione giovanile di alta qualità, alla modernizzazione istituzionale e all’innovazione sociale. Erasmus+ offre una grande flessibilità in termini di attività che i Partenariati strategici possono attuare, fintanto che la proposta dimostra che queste attività sono le più appropriate per raggiungere gli obiettivi definiti per il progetto. I Partenariati strategici sono volti a sviluppare e realizzare iniziative congiunte e progetti che promuovono la cittadinanza attiva, l’innovazione sociale, la partecipazione alla vita democratica e l’imprenditorialità attraverso l’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze. La prima scadenza per questa azione del programma è fissata per l’ 1 ottobre 2014.

 

Paesi Ammissibili:

  • UE 28
  • Paesi candidati UE
  • Paesi potenziali candidati
  • Svizzera
  • EFTA/SEE
  • Altri paesi partecipanti al programma

Solo se apportano un reale valore aggiunto al progetto i Paesi terzi, in particolare quelli della politica europea di vicinato, indicati nella parte A della guida come paesi ammissibili. In ogni caso possono essere solo partner e non promotori del progetto.

 

Enti beneficiari:

  • Agenzie di sviluppo
  • Amministrazioni locali
  • Amministrazioni Regionali
  • Camere di Commercio
  • Centri/Enti di ricerca
  • Cooperative
  • Enti di Formazione
  • Imprese dell’economia sociale
  • ONG (Organizzazioni Non Governative)
  • Organizzazioni non profit
  • Parti Sociali
  • PMI (Piccole e Medie Imprese)
  • Scuole
  • Università
  • Organizzazioni europee
  • ONG europee dei giovani
  • Gruppi informali di giovani nei quali uno assumerà la responsabilità legale del progetto in nome e per conto del gruppo.

 

Obiettivi:
L’obiettivo generale del bando è contribuire alla cooperazione europea e allo scambio di buone prassi in materia di educazione non formale ed informale, di cittadinanza attiva e di opportunità occupazionali per i giovani.

 

Attività:
Partenariati strategici volti a sviluppare e realizzare iniziative congiunte e progetti che promuovono la cittadinanza attiva, l’innovazione sociale, la partecipazione alla vita democratica e l’imprenditorialità attraverso l’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze quali:

  • attività che rafforzano la cooperazione tra le organizzazioni giovanili al fine di stabilire scambi di pratiche;
  • attività che promuovono lo sviluppo, la sperimentazione e/o implementazione di pratiche innovative nel campo della gioventù;
  • attività che facilitano il riconoscimento e la validazione delle conoscenze, abilità e competenze acquisite attraverso l’apprendimento non formale e informale;
  • attività di cooperazione tra le autorità regionali volte a promuovere lo sviluppo di sistemi giovanili e la loro integrazione nelle azioni di sviluppo locale e regionale;
  • iniziative transnazionali che promuovono cultura e mentalità imprenditoriali e competenze per favorire la cittadinanza attiva e l’imprenditorialità (compresa l’imprenditorialità sociale).

 

Budget:
Risorse finanziarie disponibili: 174,2 milioni di euro.

 

Entità contributo
Il costo massimo della sovvenzione è di 150.000 euro per anno.

I costi unitari e le percentuali fisse sono definiti sulla Guida al Programma ma è anche importante controllare se l’Agenzia nazionale incaricata ha riparametrato i costi unitari.

 

Il meccanismo di finanziamento applicato nell’ambito del programma Erasmus +, nella maggior parte dei casi, fornisce sovvenzioni basate su costi unitari ed in qualche altro caso in forma di somma forfettaria o di percentuale fissa. In questo modo il rispetto dei principi del co-finanziamento e del non profitto è assicurato perché la Commissione definisce in anticipo le aliquote e le percentuali di costo ammissibili. Questo oltre a facilitare il calcolo della sovvenzione richiesta permettono la realistica pianificazione finanziaria del progetto, la non giustificazione del finanziamento aggiuntivo e agevolano la rendicontazione dei costi.

 

Modalità:
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale Giovani responsabile del settore Gioventù del programma ERASMUS+ .
I progetti di partenariato strategico hanno una dimensione transnazionale e devono coinvolgere almeno tre organizzazioni di tre differenti Paesi tra quelli ammissibili.
I progetti dovranno avere una durata compresa tra i 6 mesi e i 2 anni.

 

Pagina web bando

 


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