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La Commissione bilancio approva la “manovrina” per l’Agenzia

“Siamo molto soddisfatti per l’emendamento approvato che porta a compimento la riforma della Cooperazione avviata nel 2014, un intervento strutturale ambizioso conseguito in questa legislatura con il sostegno di tutte le forze parlamentari”. Così il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, commenta l’approvazione in Legge di Bilancio dell’emendamento sulla Cooperazione allo sviluppo. Per Alfano “ è il frutto del forte impegno, mio personale e dell’intera Farnesina, per attuare pienamente la riforma, permettendo alla nuova Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo di operare a pieno regime, grazie anche all’assunzione di 70 esperti tra cui 10 dirigenti autorizzati con l’emendamento appena approvato, che si aggiungono ai 60 funzionari il cui concorso sarà bandito a breve”.

 

“L’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo – spiegano le deputate del PD prime firmatarie Lia Quartapelle e Stella Bianchi – è autorizzata ad assumere dieci dirigenti con concorso pubblico per titoli ed esami e ha la possibilità, tramite Cassa Depositi e Prestiti, di concedere prestiti anche in via anticipata a imprese o investitori pubblici e privati per finanziare imprese miste in paesi partner”.

 

L’AICS potrà quindi assumere fino a 10 dirigenti di livello non generale per effetto di un correttivo Pd che prevede anche la possibilità per un direttore generale di partecipare alle riunioni del Comitato congiunto per la Cooperazione allo sviluppo. Cancellata inoltre dallo Statuto dell’Agenzia la norma che obbliga la richiesta di garanzia fidejussoria sull’intero importo anticipato sui finanziamenti per progetti. I finanziamenti saranno erogati dietro presentazione di idonea garanzia per il 30 per cento dell’importo anticipato.

 

Ecco l’emendamento approvato in Commissione:

Dopo il comma 170, aggiungere i seguenti:

170-bis. L’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo è autorizzata, nei limiti dell’attuale dotazione organica, ad assumere fino a 10 unità di livello dirigenziale non generale, con reclutamento mediante concorso pubblico per titoli ed esami, comprendente una prova scritta di carattere tecnico. A tal fine è autorizzata la spesa di 1.427.390 euro annui a decorrere dall’anno 2019.

 

170-ter. Alla legge 11 agosto 2014, n. 125, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 21, comma 2:

1) al primo periodo, dopo le parole: «dal direttore dell’Agenzia» sono aggiunte le seguenti: «, nonché, limitatamente alle questioni concernenti le iniziative di cui agli articoli 8 e 27, dal direttore generale del tesoro del Ministero dell’economia e delle finanze»;

2) al secondo periodo, dopo le parole: «all’ordine del giorno e» aggiungere le seguenti: «, salvo quanto disposto al primo periodo,»;

b) all’articolo 26, comma 4, sono aggiunti, in fine, i seguenti periodi: «I finanziamenti sono erogati per stati di avanzamento, previa rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, oppure anticipatamente, dietro presentazione, per il 30 per cento dell’importo anticipato, di idonea garanzia ai sensi dell’articolo 35, comma 18, terzo, quarto, quinto, sesto e settimo periodo, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. La garanzia è svincolata in seguito all’approvazione della rendicontazione finale dell’iniziativa»;

c) all’articolo 27, comma 3, le lettere a) e b) sono sostituite dalle seguenti:

a) concedere prestiti, anche in via anticipata, ad imprese per la partecipazione al capitale di rischio di imprese miste in Paesi partner, individuati con delibera del CICS, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese;

b) concedere prestiti ad investitori pubblici o privati o ad organizzazioni internazionali, affinché finanzino, secondo modalità identificate dal CICS, imprese miste in Paesi partner che promuovano lo sviluppo dei Paesi medesimi».

 

170-quater. All’articolo 18, comma 2, del regolamento di cui al decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale 22 luglio 2015, n. 113, la lettera e) è abrogata.

 

170-quinquies. Agli oneri di cui al comma 170-bis, pari ad euro 1.427.390 annui a decorrere dall’anno 2019, si provvede mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 375, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.

 

34-bis. 15. (Nuova formulazione) Quartapelle Procopio, Stella Bianchi, Tancredi, Giampaolo Galli, Melilla, Marcon, Pastorino, Marazziti.

 


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